lunedì 3 dicembre 2007

Se volete fare un salto...

Ho fatto qualche domandina al caposervizio della pagina culturale del Corriere della Sera Pierluigi Panza sul mondo del giornalismo di oggi e di domani.
La trovate sul sito del periodico
Orizzonte Universitario:

6 commenti:

Ross ha detto...

"Bisogna dire che i corsi di Scienze della Comunicazione non sono ancora affinati al punto giusto. Occorre tenere conto che la trasformazione universitaria, il “tre più due”, è avvenuta non molti anni fa, e l’università è lenta, fa fatica ad aggiornarsi. Il corpo dei professori è vecchio e fatica a rinnovarsi. I sistemi burocratici sono estremamente lenti, le risorse sono poche, e dunque anche tutti voi pagate questo meccanismo tipico di molte altre situazioni italiane. Quando si trasformano delle strutture complesse, come quella dell’università, purtroppo non è che in pochi anni si possa arrivare a regime. Anzi, a volte a regime non si arriva mai. Scontate queste difficoltà, è un corso di laurea che si dibatte tra informazione ancora generalista e quasi liceale, e qualche piccolo accenno alla pratica e al mondo lavorativo".

Dì un po', ma cosa avevamo in mente quando ci siamo iscritti a questo corso? ;p
Gran bella intervista, complimenti!

Beca ha detto...

finalmente sei tornato! ora vado a dare un'occhiata!!

Anonimo ha detto...

Cuiao, intruso....buon week-end!!

Anonimo ha detto...

From: Domenico Schietti
To: carabinieri@carabinieri.it ; urp.mi@poliziadistato.it
Sent: Tuesday, December 18, 2007 11:29 PM
Subject: OGGETTO: DENUNCIA SETTA DEGLI INGEGNERI SCIENTISTI

CARISSIMI

Volevo comunicarvi che con le foglie e gli scarti di lavorazione agricole si può fare bioetanolo.

Ma la setta degli ingegneri scientisti ci fa credere che serva oltre il 70% dei terreni coltivabili italiani per sopperire al fabbisogno italiano di bioetanolo per auto e quindi che non si avrebbe più cibo.

Ma è una fesseria, il bioetanolo viene fatto con gli scarti di produzione, per esempio con le foglie e la potatura invernale dei peschi, dei ciliegi, degli aranci, dei kiwi.

Inoltre le montagne sono pieni di boschi con foglie, aghi di pino, ricci di castagne, ghiande, rametti.

Io oggi avrei potuto andare nel mio bosco e raccogliere 30 mila euro di foglie e biomassa senza toccare una sola pianta viva, ma nessuno mi compra foglie.

In compenso vengono distrutte le foreste tropicali e boreali tagliando alberi per fare bioetanolo.

BASTA CON LA DISTRUZIONE DELLE FORESTE

Si tratta di un complotto globale per eliminare con metodi bastardi oltre 3 miliardi di persone

PER LA MILIONESIMA VOLTA VI COMUNICO ANCHE CHE HO INVENTATO UN METODO PER FARE ACQUA POTABILE CON LA SERPENTINA AL PREZZO DI 0,002 AL LITRO ANCHE IN MEZZO AL DESERTO DEL SAHARA

Non posso frequentare da anni i miei amici, devo vivere in povertà assoluta in semiclandestinità, mi hanno usurpato decine di mie idee vendendo centinaia di milioni di prodotti derivati dalle mie idee.

Il mondo è dominato da alcune gang che fanno il bello e il cattivo tempo su scala globale.

Vi ricordo anche che ormai da anni ho confutato la legge di Boyle - Mariotte dimostrando che tutto quello che viene insegnato nelle scuole e nelle università scientifiche è falso e quindi che la setta degli ingegneri scientisti manipola la verità per ottenere decine di miliardi di euro di finanziamenti pubblici.

Vi prego di intervenire, di iniziare le perquisizioni nelle università, nelle sedi dei media, e di diffondere la notizia che non esiste nessun problema energetico, ma che si tratta di un complotto globale.

Domenico Schietti
http://100-milioni-di-tonnellate.blogspot.com/

Anonimo ha detto...

intrusoooooo...dove sei??

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu