lunedì 26 febbraio 2007

La notte di Scorsese e Morricone

Parata di stelle del cinema,ringraziamenti, abiti sfarzosi, commozione e sorprese. Non mancano mai questi elementi nella notte degli Oscar, e non sono mancati nemmeno in quest'ultima edizione, la 79ma. Edizione targata Martin Scorsese, finalmente vincitore, dopo 6 tentativi falliti, con il suo "The Departed", film che ha ottenuto 4 statuette (miglior regia, miglior film, miglior montaggio e miglior sceneggiatura non originale). Oscar come miglior attore protagonistaa a Forest Whitaker ("L'ultimo re di Scozia), e come attrice protagonista alla "queen" Helen Mirren. Sorpresa per quanto riguarda la categoria dei migliori attori non protagonisti: premiati Alan Arkin ("Little miss sunshine"), e non il favorito Eddie Murphy, e Jennifer Hudson (Dreamgirls, il suo primo film). Statuette anche per "La vita degli altri", miglior film straniero e per "An Inconvenient Truth", il documentario di Al Gore premiato anche per la migliore canzone. Sul palco a ricevere il più ambito riconoscimento in campo cinematografico anche l'italiana Milena Canonero, costumista di "Maria Antonietta", ed Ennio Morricone. L'italiano ha ricevuto l'annunciato premio alla carriera. Davanti alla standing ovation del Kodak Theatre, Morricone ha trattenuto a fatica le lacrime durante il suo commovente discorso, tradotto in inglese da Clint Eastwood. Il compositore ha dedicato la statuetta alla moglie Maria, alla quale ha dichiarato pubblicamente il suo grande amore con un discorso davvero molto molto bello.

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