venerdì 25 maggio 2007

Adsl senza par condicio

L’associazione di consumatori Altroconsumo ha condotto un’indagine sui costi di collegamento Internet a banda larga in otto paesi europei: Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito e Spagna. Per poter confrontare le diverse offerte, sono stati ipotizzati tre differenti scenari. L’esito dell’indagine ci dice che l’Adsl italiana è la più lenta e la più cara d’Europa. I prezzi elevati sono dovuti alla mancanza di concorrenza: i costi dei vari operatori rispecchiano quelli di Telecom Italia, l’ex monopolista. Peccato che l’offerta di Telecom sia fino al 20% più cara rispetto a quella di altri ex monopolisti d’Europa. Peccato anche che la stessa Telecom Italia, così come Tele2 e Tiscali, presenti anche in altri paesi, in Italia propongano offerte ad un prezzo doppio rispetto a quanto non facciano in Francia. In futuro, grazie alla delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, recentemente approvata, la situazione è destinata a migliorare. Ed è migliorata anche rispetto agli ultimi anni, sia per quanto concerne la velocità di navigazione, sia per i costi. Ma per ora, un francese che vuole consultare l'angle de l'intrus o uno spagnolo che vuole visitare el rincón del intruso, possono usufruire di un servizio migliore rispetto a te che hai appena letto questo post de l’angolo dell’intruso.

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