mercoledì 7 marzo 2007

Dux Mea Lux

Il suo nome è Movimento Fascismo e Libertà. No, non è una corrente del "Ventennio", ma un movimento contemporaneo, nato nel 1991. Si legge dal sito: "Il MFL si rifà solo e semplicemente al FASCISMO, quel Fascismo che nacque come Terza Via fra socialismo e destra liberale, e che seppe conciliare, grazie alla genialità del Duce, una pluralità di uomini provenienti dalle esperienze politiche e sociali più disparate". Il MFL è l'unico partito del Paese che si dichiara a tutti gli effetti fascista. La legge Scelba stabilisce che fare propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure esaltare pubblicamente esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo, o le sue finalità antidemocratiche, è un reato. Nonostante questo, il movimento "ha ottenuto il riconoscimento di liceità con la propria denominazione ed il simbolo del Fascio Repubblicano". I numerosi processi che lo accusavano di ricostruire il partito fascista (ah si?), sono stati archiviati o il movimento è stato assolto. Quindi questo partito è assolutamente legale(!) come legale è il suo sito,che consiglio di visitare(!):
"Viva l'Italia, l'Italia che resiste" (F. De Gregori)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande..

Anonimo ha detto...

ma nn lo so fino a ke punto...!!!!

Anonimo ha detto...

In uno stato in cui la libertà di pensiero è uno dei diritti fondamentali finalmente questo diritto viene riconosciuto a tutti e non solo a chi non è fascista.
Sopratutto nella situazione attuale dell'Italia un uomo come Benito Mussolini avrebbe potuto risolvere la situazione.Basta alle false ipocrisie di sinistra e di destra,basta ai politici che pensano solo ad arricchirsi sempre di più,basta a tutto quello che sta rendendo la vita un inferno aglia italiani,è ora di SVEGLIARSI e pensare al presente e al futuro del popolo italiano.GRAZIE A CHI HA FONDATO FASCISMO E LIBERTA' E A CHI PORTA AVANTI I VERI VALORI FASCISTI

l'intruso ha detto...

"In uno stato in cui la libertà di pensiero è uno dei diritti fondamentali finalmente questo diritto viene riconosciuto a tutti e non solo a chi non è fascista".
Sono d'accordo, anche a chi si dice fascista deve essere concesso di esprimersi, fatto sta per la legge non è proprio così (che sia giusto o meno è un altro discorso).
Quindi anche a Fascismo e libertà, col suo nome d'ossimoro fatto.