venerdì 23 marzo 2007

La mancanza d'oro blu

Si è da poco conclusa la Giornata mondiale dell'acqua. E' stata l'occasione per fare due conti sulla questione-acqua. Il quadro è allarmante. Secondo i dati forniti dall'ONU, nel 2025 1,8 miliardi di persone vivranno in Paesi che non disporranno di acqua e due terzi (due terzi!) della popolazione mondiale potrebbere essere in condizioni critiche. Ogni anno la mancanza d'acqua e il consumo di H2O non potabile uccide 1, 5 milioni di bimbi sotto i 5 anni. E sono centinaia di milioni i bambini che hanno a disposizione quantità di oro blu insufficiente. A ciò vanno aggiunti i lunghi e massacranti viaggi che donne e bambine dei paesi più poveri d'acqua sono costretti a compiere quotidianamente per procurare qualche sorso alle famiglie. I cambiamenti climatici degli ultimi tempi non fanno altro che aggravare ulteriormente la situazione. Ed anche l'Italia non può certo stare tranquilla. Il nostro Paese, dove le giornate caratterizzate da un clima torrido saranno sempre più frequenti, dovrà presto fare i conti con i problemi legati alla carenza di questo bene prezioso. Occorre darsi una svegliata perchè la disponibilità d'acqua è sempre minore e in Italia ci permettiamo di sprecarne il 30% a causa di condutture idriche malfunzionanti o troppo vecchie. Il problema è serio, serissimo. Risolvero difficile, difficilissimo. Da oggi in poi cominciamo, quando facciamo la barba, ci laviamo i denti, laviamo la verdura, a non lasciare scorrere l'acqua eccessivamente. Facciamo la doccia e non il bagno, poichè si utilizza molta meno acqua. Per annaffiare, ricicliamo l'acqua già utilizzata, per esempio quella usata per il lavaggio a mollo delle verdure.Se il lavandino perde, aggiustiamolo: un rubinetto che gocciola consuma 5 litri al giorno, (in Madagascar si vive con soli 10 litri in un giorno intero!!!). Sono piccoli gesti, piccoli sforzi. Sono solo poche gocce in un oceano. Un oceano che rischia di sparire.

1 commento:

Anonimo ha detto...

I want not agree on it. I over nice post. Specially the title attracted me to read the intact story.