domenica 18 marzo 2007

E Kimi ferma più?!

L'alzataccia del popolo ferrarista è stata ripagata. Kimi Raikkonen ha vinto senza problemi il Gran Premio d'Australia. Il finlandese, al suo debutto al volante della rossa, ha condotto la gara dalla partenza alla bandiera a scacchi. Inevitabili i paragoni con Schumacher; effettivamente Kimi ha disputato un G.P. in perfetto stile Schumi: primo terzo di gara con tempi stratosferici, tranquillamente al comando dopo il pit-stop, errorino nel finale giusto per evitare che i tifosi ferraristi si addormentassero. La differenza fra i due piloti si è vista al termine della gara: Michael avrebbe danzato in auto, saltato sul podio, inondato di champagne Todt, e mostrato ai fotografi un sorriso a 50 denti. Iceman, invece, come previsto ha festeggiato in maniera molto composta,e quando si è trovato la bottiglia fra le mani, per prima cosa si è rifornito di alcol, giusto per non perdere le abitudini (si scherza...). Sul podio insieme al finnico, la coppia McLaren, con Alonso davanti a Hamilton. Il debuttante è stato autore di una prova superba: superato il compagno al via, l'inglese si è tenuto dietro il bicampione del mondo per gran parte della gara, fino alla seconda sosta. Buona la prestazione delle frecce d'argento, veloci, ma oggi troppo lontane dai tempi della Ferrari. E se un finlandese vince, un altro non convince: Heikki Kovalainen, esordiente, autore di una prestazione con qualche errore di troppo. Comprensibile, era al debutto, ma Briatore ha già bacchettato il suo nuovo pupillo. L'altro pilota Reanult, Fisichella, ha chiuso quinto, alle spalle di Heidfeld, ed ha preceduto di pochi decimi Felipe Massa. Il ferrarista, partito in ultima posizione, è stato bravo a portare a casa 3 punti su un tracciato dove superare è tutt'altro che facile (ne sa qualcosa Coulthard, che nel tentativo di un sorpasso kamikaze ha fatto venire i brividi al povero Wurz, sfiorando con le ruote il casco dell'austriaco). Un inzio molto incoraggiante per la Ferrari, sicuramente la vettura da battere. Ma la McLaren non starà certo a guardare, e saprà inserirsi nella lotta al titolo. Lotta che, per quanto si è visto oggi, sarà però in gran parte tinta di rosso.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

d'ora in poi ogni domenica dobbiamo (noi lettori) subire la recensione di uno sport molto emozionante quale la f1 è...o no?

l'intruso ha detto...

No, tranquillo numeroverde, non tutte le domeniche. Soltanto quelle in cui si disputa il Gran Premio. Saluti

Anonimo ha detto...

alla parte sana dei lettori i post sulla f1 piacciono... e direi di recensire anke motogp e superbike x non dimenticare kenny e max:)